Comunichiamo...oggi come ieri

“Scrivere è uno dei sistemi più semplici e più profondi per fare chiarezza dentro di sé e per tramandare la memoria delle nostre esistenze”.... così dice Susanna Tamaro, una delle più comunicative scrittrici italiane contemporanee; quale migliore introduzione al nostro argomento di oggi, in un momento storico nel quale siamo circondati e bombardati da una comunicazione scritta e orale che tende a sovrainformarci, senza lasciarci l’opportunità e il tempo della riflessione e dell’interiorizzazione. 

Il pensiero umano è inseparabile dalla sua espressione linguistica: la parola consente di esprimere e comunicare agli altri i propri concetti e le proprie emozioni, e la scrittura permette di tenere traccia di tutto ciò, conservando la storia e il sapere di un popolo, in modo che siano disponibili per le generazioni successive.

Prima dell’avvento della scrittura, avvenuto in Mesopotamia intorno al 3500 a. C., le comunità umane affidavano all’oralità le proprie conoscenze, le proprie credenze, il proprio codice di comportamento e le regole che avevano posto alla base della convivenza civile e sociale.Gli strumenti principali che rendevano possibile tali trasmissioni erano i miti, i canti, i proverbi, utili a creare quel senso di comunità e di appartenenza che, oggi, andrebbe riscoperto e valorizzato.Lo abbiamo vissuto qualche settimana fa, quando i balconi e le finestre delle nostre case si sono trasformate diventando via di collegamento e contatto tra le persone, permettendo alle nostre voci di dare il via a canti e melodie che appartengono alla nostra cultura, alla nostra storia….a noi!Ecco che l’essere umano trasforma gli strumenti comunicativi che possiede a seconda della situazione che vive, avendo sempre l’obiettivo di mettere se stesso in comune con gli altri...questa è la vera ricchezza! Ped. Laura BonomoContatto mail: laurabonomo.pedagogista@gmail.com

ASCOLTO ATTIVO

L'ascolto attivo....scopriamo qualcosa in più di questo grande strumento pedagogico!

Dice Carl Rogers: "Il primo semplice sentimento che vorrei parteciparvi è la gioia che provo quando posso realmente ascoltare qualcuno; (...) e quando dico che gioisco nell'ascoltare qualcuno, intendo naturalemte un ascolto profondo. Voglio dire che presto attenziona alle parole, ai pensieri, ai toni sentimetali, al significato personale e anche al significato che è sotteso all'intenzione cosciente di colui che parla. Inoltre qualche volta sento, in un messaggio che superficialmenbte non è molto importante, un profondo lamento umano che giace sconosciuto e sepoloto molto al di sotto della superficie della persona"

In queste parole è condensato tutto il significato dell'ascolto che determina la RELAZIONE TRA PERSONE.

Ma la vera domanda che dobbiamo porci è:
"Sono capace di un tale ascolto?"

Oggi sentiamo tantissimo...ma ascoltiamo poco, forse troppo poco, perchè l'ascolto vero richiede tempo, amore, pazienza, compromissione, fusione, coscienza, preparazione...

Però sono assolutamente certa che si possa imparare ad aacoltare, partendo dalle persone a noi care e che richiedono a noi quella attenzione che solo la relazione interpersonale può far scaturite; come?

• Mettiamoci vicino (anche il telefono o la videochiamata vanno benissimo!!!)

• iniziamo ad ascoltare quando l'Altro parla

• soppesiamo ogni singola parola, perchè ciascun termine ha un significato profondo e non è messo a caso 

• iniziamo a "metterci nei panni" dell'altro, senza però sostituirci all'altro

Questi sono dei suggerimenti, magari apparentemente banali, ma che ci permettono assolutamente di entrare in relazione con le persone in maniera nuova!
Buon lavoro a tutti allora....e fatemi sapere se qualcosa è cambiato!

Ped. Laura Bonomo

SERVIZIO DI CONSULENZA

Buongiorno a tutti,
con grande orgoglio ci tengo ad ufficializzare l'avvio e l'attivazione del SERVIZIO DI CONSULENZA PEDAGOGICA ON LINE nata dal lavoro dello STAFF di Pedagogisti di Apei - www.portaleapei.net - che con grande dedizione e desiderio di collaborazione, e a seguito di un percorso formativo e di aggiornamento che ha visto coinvolti tutti i professionisti che si sono resi disponibili, ha voluto e creato tale opportunità....per tutti!
Tutte le persone possono accedere a tale servizio, per far fronte alle piccole e grandi fatiche che la quotidianità nella quale siamo inseiti da ormai diverse settimane ha determinato.

COME FARE????
Semplicemente accedendo dal sito portaleapei.net o da Facebook "Pedagogia della emergenza" e scegliendo, da un elenco di nominativi diviso per Regione e professionalità, il professionista al quale rivolgersi....mandare una mail e quindi aprire il contatto. Verrete contattati e attraverso una videoconsulenza potrete, da casa, usufruire di tali opportunità.

Ci tengo a precisare che decidere di aver bisogno di un sostegno, in un certo momento delle propria vita, non è segno di debolezza, ma di grande maturità; nessuno di noi è solo e lo SCAMBIO E RELAZIONE reciproci sono alla base dei principi pedagogici.
La PEDAGOGIA non opera necessariamente sulla patologia, ma sulla quotidianità che spesso è caratterizzata da fatiche, oltre che da gioie....e questo è proprio uno di questi momenti!

Ecco la mia mail per prendere cotatti:
laurabonomo.pedagogista@gmail.com

Seguitemi anche su Instagram:
pedagogista_online

A presto....
Dott.ssa Laura Bonomo

portaleapei.net

LA VETTA

"Le difficoltà sono la strada per la vetta"...beh quanta verità all'interno di questo detto che ci offre la direzione giusta da prendere proprio in questo momento storico caratterizzato da grande angoscia, confusione, incomprensione, informazioni che si accavallano.
E' proprio la difficoltà, però, che ci offre l'opportunità di crescere, perchè la persona, a contatto con le problematiche, mette in campo quelle risorse che, altrimenti, non conoscerebbe neanche di avere.
Bisogna vedere il POSSIBILE nell'impossibilità....e lascio a tutti questo spunto di riflessione personale.
Scrivete...

CHI E’ IL PEDAGOGISTA????

Una domanda che oggi, più che mai, è in fase di definizione anche grazie ad un lavoro quotidiano che  Apei sta effettuando attraverso una grande sinergia di lavoro.
Ecco alcuni spunti di riflessione che ci permettono di partire:

1. La progettualità
2. La routine
3. L’osservazione
4. L’incontro
5. Le risorse
6. La relazione di fiducia
7. L’approccio positivo
8. L’accompagnamento

Ognuno di questi termini rappresenta un punto di partenza per dare avvio alla Consulenza Pedagogica, sulla base della specificità della situazione.

Avvio...

In un momento così particolare e speciale come quello che stiamo vivendo tutti noi da diversi giorni, nasce l'idea di rendere accessibile a tutti, attraverso l'uso di strumenti che ormai sono diventati di uso quotidiano, un servizio che si sta diffondendo a sostegno di tutte le persone: la Consulenza Pedagogica.

La professionalità del PEDAGOGISTA si delinea essenzialmente su due piani: far emergere i BISOGNI, spesso inespressi, e individuare le RISORSE presenti in ciascun individuo, attraverso lo strumento dell'ASCOLTO.
Ecco....proprio da qui desidero partire per offrire una opportunità nuova a tutti!

Appuntamenti tramite Mail:
laurabonomo.pedagogista@gmail.com



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